giovedì, luglio 24, 2008

the big picture

una ventina d’anni fa non ero così.
pare affermazione banale. tutti cambiano. tutto scorre.
mi spiego meglio. non intendo “così scemo”, “fol” lo ero già allora.
mi riferisco ai sentimenti: è cambiato qualcosa dentro di me…
un tempo il mio atavico odio per la goeba non era così forte,
è cresciuto nel corso degli anni e ora si sta affievolendo.
non per maturità sopraggiunta.

da giovinetto mi sembrava corretto pensare alla mia squadra in primis e dedicare solo qualche frecciata a quel triste quarto di torino che, dimostrando un masochismo ben peggiore del mio, tifava invece per quella del padrone.
I turni in FIAT in settimana, la spesa alla Rinascente sotto le feste e la domenica l’intrattenimento calcistico via radio eventualmente la cassa integrazione (gentilmente offerta da tutta la nazione…) il tutto per permettere alla dinastia di regnare (e comprare) serena.

Senza citare la patrizia di lapo o le beghe sull’eredità di sua maestà giovanni agnelli II, questo magico mondo un po’ si è guastato. un po’ perché le macchine le fanno ora in polonia o in cina, un po’ perché qualcuno (la triade) ha tirato troppo la corda. Rubare la gobba aveva sempre rubato, ma in passato con discrezione (leggere ad esempio "nel fango del Dio pallone" dove si parla del ruolo svolto da “marisa” nelle combine anni ‘80).
nel corso degli anni le cose sono precipitate anche nel mio intimo: il mio disprezzo è andato aumentando (come il numero dei tifosi di juvemilaninter) mentre il mio torello si esibiva in quel di cittadella piuttosto che il quel di castel di sangro (che Dio stramaledica cimminelli…chi critica cairo se lo merita Tylli compreso).

Le cose sono cambiate (poco. Trova “juve” sostituisci con “inter”) anche grazie a “calciopoli” che ha scoperchiato la cloaca.
tante delle cose che noi sfigati del toro si diceva, si è scoperto, erano esattamente così!
Anzi, a volte peggio: le partite rubate, gli arbitri comprati, le facilitazioni per l’acquisto di autovetture [sic!]…
Si dimenticano in fretta certe cose e si fa opera di controinformazione ma, adesso almeno, rispetto agli anni 80-90, è tutto certificato, basta guardare l’albo d’oro della serie B!
Quando si gridava “solo rubare, sapete solo rubare” si diceva la verità.
noi ci siamo stati troppo nella serie cadetta, ma almeno per demeriti nostri (oltre che per fallimenti strani…noi in B e roma e lazio, stracariche di debiti peggio di noi, in champions league, perché, di grazia?)
pare passato un secolo, dalla punizione minima inflitta alla vecchia signora.
Anche altre formazioni avrebbero dovuto seguire la gobba in B,
purtroppo siamo in Italia e tutto va un po’ alla cazzo.

L’obiezione del gobbo, di solito, è questa: “eravamo i più forti e vincevamo”
è ovvio che una squadra con cannavaro, del piero, zidane ecc avrebbe vinto cmq ma il vantaggio competitivo di scendere in campo sapendo di avere tutto facilitato è innegabile.
Come non si può negare – e questo è l’argomento principale - che il passaggio alle logiche di business (leggi possibilità lucro), gli interessi televisivi gestiti come lo sono in Italia, i soldi derivati dalla partecipazione alla champions
hanno reso questo sport uno schifo. I più ricchi sempre più ricchi, i più poveri sempre più inculati. Un po’ come avviene nella società civile, per intenderci.
Il culo è lo stesso, cambiano solo le mazze: MILAN o INTER o JUVE.
Il giocattolo è rotto: solo dei cretini possono continuare a seguire uno sport che ha queste regole.

Non volevo fare una digressione su calciopoli, ma tant’è.
Io, pur essendo indubbiamente un cretino, sono altresì vittima di un paradosso.
Devo oggi ringraziare proprio loro, i gobbi per avermi iniziato a far capire qsa.
“I juventini”, per chiamarli alla zalone, mi hanno fatto comprendere quanto è assurdo provare un sentimento di odio nei confronti di un avversario calcistico.
E’ assolutamente da sfigati! Esattamente come mi dicevano i gobbi, fino a 3 anni fa.
Finalmente l’ho capito!
vedi il gobbo gufare con tutto se stesso affinché l’inter perda lo scudetto, la champions, la coppa italia, la partita col livorno…gufano, masticano amaro quando l’inter trionfa in campionato, esultano felici quando l’inter esce dalla coppa. Accusano Moratti di avere troppi soldi.
Non vogliono gli ex interisti nella loro formazione (leggi stankovic).
Lo scontro con l’inter è “la partita”, per antonomasia. Vivno di ricordi (“ah quando c’era moggi…”).
Che sfigati!
Ma pensate ai preliminari di champions e alla coppa UEFA che dovrete disputare dopo i preliminari, pensate a Tiago ed Almiron!

…come vedete ci ricasco! Stop battutacce e gufate.
ma ahimè lo senti dentro quell’odio, sale dal profondo dell’anima.
non riesci a sopire gli istinti più bassi: vedi quei colori e subito vorresti menar le mani. Vedi il drugo urlante – “giuve! giuve!” - e vorresti prenderlo a calci nel culo, vedi il bambino delle elementari con la maglietta di del piero e vorresti prenderlo a schiaffoni. Per il suo bene beninteso.
Invece no! Alla vista di questa umanità rozza ed inebetita, si dovrebbe intonare un convinto
“mille (?) bandiere bianconere intorno a noi ci fan sentire come undici eroi”…ma come si fa?

Oh grande capo Gamba di legno! Da quaggiù ti vedo lassù!
Vedo un’aura bianca attorno a te (o è polvere?)…
Gamba di legno esiste! Gamba di legno c’è!
Ti invoco: dammi, buon gamba, la forza per cantare “hurrà Juventus”
e allunga la copertura assicurativa gratuita per la mia punto cinque porte.

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