giovedì, febbraio 06, 2014

Il sogno, il dubbio e la finzione cinematografica

L'altra settimana ho visto "The Wolf of Wall Street".
Portentoso. Con un unico, immenso neo.
Come in un romanzo, lo scrittore deve coinvolgere e far immedesimare chi legge nella finzione letteraria, così chi guarda un film deve essere coinvolto allo stesso modo perdendosi nel sogno.



Che immensa delusione quindi quel singolo, maledetto, fotogramma nel quale ho visto che Margot Robbie indossava le mutandine [bianche]! Nella finzione narrativa, il suo personaggio, Naomi Lapaglia, dichiarava, dicendo il vero, di non averle!
Perchè, Martin, questa caduta di stile? Cosa ti costava pretendere dalla Margot di calarsi appieno nella parte?
E tu Leo ops Jordan? Perchè non hai detto/preteso nulla?