giovedì, settembre 23, 2010

vittorio E manuele

negli anni trenta, quando la radio trasmetteva un discorso o un evento legato a sua maestà il re d'Italia e d'Albania (nonché imperatore d'Etiopia) molti bambini si confondevano, scambiando Vittorio Emanuele per una doppia figura per l'appunto Vittorio e un certo "manuele".
più o meno la stessa cosa accadde al sottoscritto quando venni a sapere che un altro Vittorio Emanuele, quello delle comparsate TV dei giorni nostri, era accusato di aver architettato e di gestire una associazione a delinquere per gestire il gioco d'azzardo.
oibò! ma è lo stesso Vittorio Emanuele di Savoia che ricordavo io?
quello dalla mira incerta ma dal grilletto facile? quello che era imbeccato
(per poi sbagliar lo stesso) dalla moglie a fronte di una qualsiasi e stupidissima domanda fatta dal giornalista di turno?
Lui! Noooooooooooooooooo! non ci potevo credere...certo che il nostro, come confermato dalle intercettazione telefoniche, ogni volta che passava a milano si facesse fare un bel massaggio mi sembrava, evidentemente, verisimile. bertolaso non faceva lo stesso?
e poi, semplificando, se uno deve andare a picie...ma che ci vada! sarà ben suo diritto!
ma che fosse la mente di un complicato meccanismo criminale, beh questo mi pareva impossibile!
un tonto così?
adesso la giustizia italiana ha ripristinato la realtà dei fatti assolvendo con formula piena il nostro.
"il fatto non sussiste"...e volevo ben dire!
avanti savoia!

martedì, settembre 21, 2010

Supertelegattone

semplifichiamo le cose. è inutile spendere troppe parole.
come classificare il sindaco superleghista di adro?
il sindaco di adro è un "telegattone", solo un po' duro di comprendonio.



la scuola modello minculpop non è la prima iniziativa che gli da quella visibilità nazionale che, evidentemente, va cercando.
la visibilità che, in italia, paga sempre, beninteso, specie se pensiamo che la stessa portò in parlamento gente come borsano o cicciolina e tanti altri elementi altrettanto impresentabile. manca solo tanzi, ex (grazie!) cavaliere del lavoro.
il rischio però è di cadere nel ridicolo.
come in questo caso.
credo che tra vent'anni il nostro supertelegattone sarà ospite di "meteore" più
che beneficiario di pensione parlamentare.
poi la realtà supera la fantasia e quindi quest'ultima opzione non è da escludere,
ma spero proprio di no.
oscar dichiara: "se me lo dice bossi, rimuovo i simboli [leghisti]".
assurdo. ha una carica che non prevede il rispetto di questa gerarchia.
il buon oscar trascura poi il fatto che chiunque, leghisti in primis, comprendono che la scelta è stata infelice.
ripetere il sole delle alpi per 700 volte...beh è un po' troppo. neanche le ragazzine innamorate arrivano a "duplicare" in un numero così spropositato di volte i loro "TVTB" o "TATT" sui muri di una scuola.
lo stesso bossi, gli ha già detto che ha fatto una cazzata.
forse doveva dirglielo in bresciano aggiungendo un "pota" all'inizio e alla fine della frase.
lui è ancora lì che tentenna. forse perché il suo capo è stato troppo sibillino: "Il sindaco forse ne ha messi troppi. Avrebbe potuto farne uno bello, che bastava".
lasciamo perdere la gelmini "Il sindaco si e' giustificato dicendo che il Sole con le Alpi e' un'iconografia dello stemma del Comune.[...]" ...a me pare che nello stemma del comune di adro sto sole non ci sia (anzi vi campeggia un nastro tricolore! come ho fatto io il ministro avrebbe potuto verificarlo prima di parlare...).



la stima per rimediarvi, togliendo il sole del nord laddove è presente (ovunque), è di 30.000,00E
(non conosco il valore in "leghe", la moneta della lega nord).
la cosa più ridicola è però aver utilizzato un simbolo fino a fargli perdere significato e per poi metterlo addirittura sullo zerbino, dove chi entra si pulisce i piedi, oppure sul portacenere dove chi sta entrando spegne la cicca prima di varcare la soglia.
immagino che anche sull'asse del cesso ci sia un bel sole che ti ispira, in caso di necessità.



proprio alla luce di queste considerazioni,
io direi di lasciare tutto così:
una risata "spegnerà" la luce sulle simpatiche iniziative dell'oscar!
rimarrà solo più il complesso scolastico gianfranco miglio a concedendogli quella visibilità e quell'eternità che con tanto acume e pervicacia
ha cercato.
viva il supertelegattone!

lunedì, settembre 20, 2010

gnurant

è notizia dell'altra settimana.
a sonnino una donna marocchina, andando a prender il figlio a scuola, pare abbia
spaventato i bambini di una scuola elementare poiché indossava un burqa nero.

andare in giro "mascherati", in Italia, non si può, per legge.
quindi il problema non si porrebbe. poi una legge può essere giusta o sbagliata.
quindi se sbagliata, va cambiata.

non mi dilungo sulla questione legislativa poiché, ovviamente, il discorso potrebbe essere lungo,
mi ha invece divertito assai l'involontaria comicità di un servizio televisivo che ho visto
appunto tra venerdì e sabato scorso, credo,
su reti mediaset, ma non se sono certo.
il dubbio non è rilevante, considerando che mediaset o rai...son la stessa cosa!
era "la7"? boh...
comunque il servizio era semplice semplice: intervista agli abitanti di sonnino sulla polemica di sopra.
c'era chi diceva che la signora con burqa poteva fare un po' cosa voleva, chi era dell'opinione contraria,
chi se ne sbatteva e basta. prevedibile.
l'ultimo intervistato però, un genio (il mio eroe), così commentava:"questa cristiana deve capire che in Italia non si può ecc ecc"
specialmente nel lazio è comune chiamare "cristiano" un essere umano,
ovviamente utilizzare questo termine in questo contesto l'ho trovato fantastico!
il problema principale, alla fine, sta proprio lì.
bene sa chi bene distingue.

mercoledì, settembre 08, 2010

non ci posso credere!

"noi credevamo". io ci credevo...ossia, limitando il percorso che l'aiuto regista ci aveva detto di fare, credevo di poter aumentare le probabilità di apparire nel filmato.
la mia manovra fu subito ben accettata da francesca (la signorina alla mia destra) ma ahimè fu colta anche da martone che, prontamente, chiese: "cosa ci fanno quelle due comparse lì in mezzo?".



ovviamente il quesito era per il suo braccio destro, notoriamente le comparse non han anima né personalità.
poi all'aiuto regista io dissi candidamente che "qualcuno" ci aveva detto di far così...
ma l'escamotage è servito!
eccomi su La Stampa di ieri.
la probabilità di comparire in un fotogramma su un giornale credo fosse pari a zero...eppure!
è vero non sono riconoscibile...ma sono io!
...ci si vede al cinema!

australia

quando il signor Johnny Barrios, attualmente intrappolato nella miniera cilena di san jose, guadagnerà, come tutti ci auguriamo, l'uscita in superficie avrà una simpatica sorpresa. ad aspettarlo troverà moglie e amante.
la moglie, accorsa nei pressi della miniera, ha infatti scoperto che, a disperarsi dell'evento, c'è, insieme a lei, anche l'amante del marito.

anch'io devo dire che qualche sorpresa, al mio ritorno, l'ho avuta, ma niente di paragonale. tutto scorre. meglio, credo, senza di me.


bondi beach

ho passato un mese in australia (e un giorno a singapore) e mi sono disintossicato dalla politica italiana, dal mio blog (seppur sia paradossale scriverlo sul blog stesso), da facebook (spero proprio di non ricascarci, con quest'ultimo maledetto perditempo).


particolare, opera house sydney

il distacco, in realtà, è stato anche cercato, non lo nascondo.
l'unico legame che avevo cercato di coltivare era con il toro e, grazie a un buon amico, sono rimasto aggiornato. tutte brutte nuove, ovviamente.
al mio ritorno, sono subito andato allo stadio con i miei carissimi paolo (l'arch.) e paolo (l'ing.)...per vedere con i miei occhi se era davvero tutto così brutto. ho visto qualcosa di obbrobrioso, ancor peggio di quanto la mia immaginazione poteva elaborare. oddio anche a lavoro non è che se la si passi benissimo...
ma per quanto a pezzi e bistrattata ho riabbracciato con amore autentico l'Italia.
mi è mancata! fino a rimpiangerne assai anche le contraddizioni che alla mia partenza mi erano ormai insopportabili.

in australia è tutto più chiaro: c'è una legge, tendenzialmente la devi rispettare e stop. qui c'è la legge ma poi la devi interpretare e, a seconda dei casi, puoi anche non applicarla.
una accusa per associazione mafiosa? eh...esagerato.
un limite di velocità? e vabbè...che sarà mai.
alla fine questa è la nostra forza, inutile negarlo:
la nostra capacità critica e di interpretazione, assai meno sviluppata all'estero.
forse perché se non ce l'hai qui è dura sopravvivere.
è anche vero che, banalmente al raduno arbitri di sabato scorso ho potuto ascoltare interpretazioni molto lasche non dico del regolamento del gioco del calcio ma, ahimè, delle nostre leggi...purtroppo i ragazzi avevano tutti tra i 18 e i 22-23 anni, uno spaccato di società civile quindi non rappresentativo ma molto interessante.
ed questo è il nostro limite...esagerare. eccedere.
ci vuole il giusto mezzo nella critica, nell'interpretazione di una norma ecc
la tendenza è, invece, lo "svacco" e, cosa più grave, la perdita di consapevolezza che una interpretazione troppo blanda (ad esclusivo nostro vantaggio) non può diventare la regola. è il solito familismo amorale, niente di nuovo.
ma viva l'Italia!
forse ho capito definitivamente che, alla fine, la chimera di emigrare in terre lontane è solo un alibi, una divagazione, una fantasia per superare i momenti di scoramento:"me ne vado in america!", "apro un ristorante a londra!".
cazzate...alla fine amo troppo il giro nelle langhe o sentire cristonare chiunque per qualsiasi cosa in un pessimo bar di barriera di milano...


uluru

poi il viaggio in australia fatelo! sia per staccare dal mondo
(lì anche i telegiornali ad esempio si occupano solo di australia) e recuperare la piacevolezza della nostra indolenza sia perché certi panorami "assurdi" (penso ad ubirr: un fantastico viaggio nella preistoria) solo lì si possono apprezzare.
ci torneresti? lo rifaresti?
oddio ri-fare:
1 giorno e mezzo di viaggio arrivo giro a melbourne
2000 km di guida su great ocean road (guida a sinistra!)
ferry boat e kangaroo island (simpatici pinguini)
volo adelaide-sydney (giro a sydney. beh è una città davvero bella)
volo sydney-alice springs tour di 1500 km uluru, kata tjuta e kings canyon
volo alice springs-darwin
1400 km di guida nel kakadu (umidità folle, 34 gradi di giorno e 29 di notte...)
volo darwin-cairns
1900 km di guida su gold coast fino a brisbane
singapore
il tutto il 30 giorni (sveglia quasi sempre all'alba)
NOOOO! son tornato uno straccio!!!
ma sono molto contento di esserci andato


yellow water, kakadu park