giovedì, dicembre 24, 2015

Auguri

Non amo farli, ma con un compagno così è tutta un'altra storia: buon Natale a tutti!

venerdì, dicembre 18, 2015

Riflessioni post derby perso non giocandolo

Parlando di...medioevo dal forum ForzaToro:
"C'è un'immagine, mi sembra di Leibniz, ripresa da Deleuze: se la comunità è un tessuto, l'uomo è una piega, una singolarità, che nasce, muore, è riconosciuta, anche se con una geometria variabile di funzioni. Il nostro modo di essere riconosciuti era fatto di tanti individui, ma la sostanza che lo componeva non era propria di ciascun individuo, era comune.
Come gli uomini del Medioevo pensavamo che nel contesto Toro una cosa fatta male, un pensiero pensato male, non si esaurissero lì, in quella cosa o in quel pensiero, ma turbassero un ordine, un universo, che era il Toro. Non ci sembrava, almeno a me, di «pensare», ma di «partecipare a un pensiero» legato al Toro. Non di «amare» il Toro, ma di essere parte di un sentimento che era l'«amore» per il Toro.
Ora, non solo nel calcio, le pieghe sono state stirate e sono diventate pura superficie. È sparita la complessità, la profondità. È una perdita importante, la trasformazione di ogni traccia residua di interiorità in comportamenti standardizzati e modellizzabili.
Secondo me con il Toro stiamo seguendo in pieno questa tendenza. Alla quale del resto nessun aspetto del reale sfugge, perché la nostra dovrebbe essere un'eccezione? Un certo modo, analogico, medievale, eroico di vivere il Toro non può più essere, semplicemente, perché la realtà lo fagocita come fanno i globuli bianchi. Lo strazio è che a quella malattia eravamo abituati e le volevamo bene."