lunedì, febbraio 13, 2012

Pochezza

Io capisco tutto e accetto tutto, ma che un giornalista che tiene una rubrica che commenta copertine di libri non distingua la mano destra dalla sinistra in una foto che costituisce appunto "la copertina" che commenta...mi pare troppo!
Rivoglio il mio 1.20E!

orbene nel numero tuttolibri dello scorso week-end il signor marco belpoliti
scrive:
"Adolf Hitler saluta con il
braccio teso. La foto è
presa dal basso; l'ha
scattata Heirich Hoffman, il
fotografo personale del
Führer. Siamo a Norimberga,
intorno al 1936, durante le adunate del partito nazista. Il volto del capo è concentrato, serio, duro. Il braccio sinistro,
disteso in avanti, è in ombra e
sembra quasi staccarsi dal
corpo. Il punctum della foto è
la mano destra che stringe il
cinturone, un gesto maschile,
una presa e insieme una forma di incertezza: dove mettere la destra mentre la sinistra
si tende nel «Heil Hitler»? La
foto è stata tagliata per inserirla sulla copertina del libro
di Henri Lefebvre, il sociologo
francese: Hitler al potere. Cinque anni di nazismo in Germania (a cura di C. Casalini."

ed ecco la foto:


è il braccio destro teso nel saluto nazista e il sinistro tiene la fibbia della cintura!

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