mercoledì, dicembre 01, 2010

proibito parlare, lecito pensare

aver fatto, ieri, il tragitto porta susa-caselle in due ore mi ha permesso di finire "proibito parlare" di Anna Politkovskaja...preciso che non guidavo io.
lettura illuminante, molto di più delle rivelazioni di wikileaks, su Putin.
La situazione russa è talmente grave che non è neanche immaginabile.
Consiglio in particolare il racconto a pagina 171 dal titolo "Una donna ostaggio del nord-ost diventa ostaggio dello Stato" (data: 11.08.03).

La storia: una donna non ricorre immediatamente alle cure previste per i sopravvissuti e quando lo fa in un secondo tempo è accusata, ingiustamente, di essere una truffatrice.
un racconto kafkiano, ma una vicenda sociale, umana e giudiziaria non così infrequente in russia.

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