mercoledì, ottobre 05, 2011

angelini, amande e altre storture

dal sito personale, nella sezione "biografia", si legge:
"Il 7 maggio 2008 e’ nominato Ministro della Giustizia. E' il più giovane ministro della Giustizia nella storia della Repubblica Italiana. Eletto Segretario Politico del PDL il 1 luglio 2011, lascia l'incarico di ministro della Giustizia, il 27 luglio 2011, per dedicarsi al partito."

si parla del nostro angelino, quindi.
fantastico! un ex ministro della giustizia che commenta così la recente assoluzione di amanda knox e raffaele sollecito (il cerino piu' corto, stranamente, è rimasto al moru, quello senza né arte né parte e, soprattutto, un patrimonio paragonabile ai suoi ex complici): "chi pagherà mai per una detenzione ingiusta?"
neanche gli avvocati di parte se non sono usciti con dichiarazioni simili, assolutamente lecite da parte loro beninteso.

quando invece una persona fa parte, o ha fatto parte (potere esecutivo), di una componente dello stato è particolarmente grave che se ne esca con accuse di questo tipo ad un'altra parte (potere giudiziario) dello stesso stato.
equivale infatti a darsi una martellata sui coglioni.
forse che c'è un potere che deve essere screditato per puntellarne un altro?

Il silvio, a corollario della stessa vicenda, sbotta parlando di una magra figura planetaria per la vicenda giudiziaria di perugia...
ma per favore! per le figure di merda a livello globale sappiamo bene chi ringraziare!
Silvio come amanda?
Sì, ma amanda lear!

Nessun commento: