venerdì, giugno 15, 2012

buffoni e stelline

sono stato ripreso da alcuni amici per la mia spiccata - e stucchevole - anti-juventinità.
è vero, sono noioso e ripetitivo. io stesso mi digerisco a fatica.
 ma credo che caratteristica principale del tifoso granata debba essere un odio senza distinguo verso la goeba.

all'indiano al quale l'uomo bianco ha tolto tutto cosa vuoi dire se manifesta il suo odio viscerale?
è in una riserva, la libertà è ormai incocepibile per lui, non recuperabile, il suo mondo è finito, gli rimane quel sentimento che denota orgoglio e coscienza.
allo stesso modo, qui a torino, la famiglia agnelli e le istituzioni ci hanno messo nell'angolo.
va bene. però lasciateci almeno la libertà di non accettarlo supinamente!
ci crogioliamo e ne facciamo un vanto, della sconfitta!

fortunatamente motivi che rinfocolano il mio odio non mancano mai.
due settimane fa buffon raccontava che non bisognava fare le verginelle, "meglio due feriti che un morto" ecc insomma che certi risultati sul campo ci stanno (perchè farsi male?).
 Adesso ha cambiato idea: la spagna deve vincere con la croazia per via della sportività del blasone ecc e questo buffone deve essere capitano della nazionale italiana (per la quale non riesco a fare il tifo vedendo la gentaglia che vi milita: bonucci, chiellini, buffon ecc)?
 ma che se vada a fare in culo lui e l'altro ignorante di nome cassano.

ci si sbaglia per difetto quando si dice che il calciatore non deve parlare di null'altro che non sia il calcio (cassano avrebbe evitato la solita figura barbina con le sue dichiarazioni omofobiche frettolosamente e pateticamente smentite subito dopo): il calciatore non deve parlare di nulla! deve giocare e basta!

ultima chicca i manifesti che, copiosi, sono comparsi in città: 


ste cazzo di stelle proprio non riescono a sbolognarle!
adesso sono in saldo!
ma andate a cagare (bis), per favore!

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