mercoledì, novembre 21, 2007

delirium!



il titolo è appropriato al momento che si vive qui in ufficio, dove ormai la metafora più soft ricorre a termini quali "trincea", "zyklon B", "kessel"...comunque io credo sempre nell'endsieg!



lo spettacolo del cirque du soleil mi è piaciuto...dire qsa di diverso non sarebbe alla moda. posso però aggiungere che "Alegria" dello scorso giugno a roma EUR...beh era stata tutt'altra cosa. forse per il ponentino, forse per la boccia di frascati, forse per la location (un tendone da circo per l'appunto).
bella l'idea del layer...un telo che andava a coprire la scena e sul quale erano proiettate immagini sulle quale gli artisti si muovevano in perfetta sincronia.
i filmati erano assolutamente poetici.
magnifici certi esercizi svolti da ragazzi muscolosissimi ed esteticamente perfetti. la distanza tra quello che vedo la mattina nello specchio e l'omino nero piroettante non poteva essere più marcata. ahimè non solo per questioni cromatiche.

benchè imparagonabile lo spettacolo del 15 novembre di brachetti mi aveva entusiasmato di più. sarà per la fotografia...per mutuare il commento di angela, l'amica seduta accanto a me. commento qualificato essendo lei scenografa.
arturo è riuscito a creare la magia che solo certi spettacoli veicolano, quella dell'evento magico. una magia cinematografica, felliniano. non a caso un autore, federico fellini, citato dallo stesso brachetti.
la cosa che mi ha colpito, accanto alla voce sicura e ferma di arturo, è stata la gioia che traspariva dal suo volto, mi è parsa assolutamente autentica.
nel saluto finale la magia ha invaso il grigio teatro alfieri...sembrava di essere in una delle più riuscite rappresentazioni di eurodisney.
mi ero qsa dimenticato la vita da...raton che sto conducendo.
giù la testa che sparano!

Nessun commento: