giovedì, luglio 03, 2008

Ayala for president

Il Cruciani non si discute…è decisamente avanti. Sto parlando del giornalista del "sole24ore" che conduce la trasmissione radiofonica cult “la zanzara” (ok l’ha copiata, come direbbe in romanesco mia mamma, 'paro paro' da “zapping” del dottor Forbice…ma con esiti decisamente migliori).
Tanto avanti che, quando non c'è Cruciani e viene sostituito da altro giornalista, la trasmissione non la ascolto neanche, tornando al primo amore, essendo le due in contemporanee, "zapping" appunto.
Non apprezzo Cruciani quando vuole essere sopra le parti per forza, al limite dell’ottusità. Non si può rimbrottare l’ascoltatore, come è avvenuto ieri sera, che dice testualmente: “berlusconi pensa solo a farsi le leggi per risolvere i suoi problemi”. E’ così stop! Poi sicuramente qualche legge che non lo riguarda direttamente ci scappa, qualcuna anche buona, ma per caso.

Ci può stare, anzi ci deve stare, per un giornalista una volontà di equidistanza ed equilibrio. Ma poi di fronte all’evidenza o all’assurdo anche il giornalista può e deve chiamare le cose col proprio nome. Deve far valere la sua capacità critica e di giudizio. Un conto infatti è un programma di notizie (io le voglio nude e crude), altro è un programma di approfondimento.
Tralascio la questione della vicinanza tra il "sole" e confindustria e di conseguenza tra "radio24" e i poteri forti, argomento spesso citato dagli ascoltatori. L’indipendenza di Cruciani infatti c’è, indubbiamente. Gradirei solo che, ad esempio, sul disegno di legge blocca-processi (dei processi fino al 30 giugno 2002...perché proprio questa data? cosa sarà mai successo?) dicesse che è una "cagata pazzesca". Bisogna dirlo e basta. Perché la si fa? Per salvare silvio e stop, ad personam come si diceva una volta (poi il pd ha tolto dall’agenda il tema processi/Berlusconi perché non pagava elettoralmente…anche se la scelta non ha pagato lo stesso, mi pare).
Orbene ad esprimere il concetto è stato a chiarissime lettere il mitico Giuseppe Ayala, ex deputato (ds) ora nuovamente magistrato, per pochi mesi però visto che andrà in pensione a brevissimo, maturata l'anzianità che gli mancava.
La pronuncia pessima del suo inglese, l’eloquio forbito, l’accento (da aristocratico) siciliano, la cultura vasta rendono le sue parole sempre piacevoli da ascoltare.
La tentazione di acquistare il suo libro “Chi ha paura muore ogni giorno” (il titolo è la citazione di una frase di borsellino) è fortissima. Ieri sera Ayala ha detto proprio questo. Sospendere i processi è pazzesco. E' una follia stop.
Più chiaro di così!
Facciamo una legge, dice Ayala, per sospendere solo quelli alle alte cariche istituzionali, per non sputtanare il paese, e salvare il premier per poi giudicarlo a fine mandato.
Io sono un po’ masochista e vorrei vedere il premier giudicato subito, ma effettivaminchia
la soluzione di Ayala è quella più pragmatica e che salverebbe la faccia del paese nei confronti del mondo.
Il problema, aggiungo io, è a monte: le ultime elezioni dimostrano tutti i limiti di un sistema democratico che, con i suoi difetti, come si dice, è il migliore dei sistemi possibili...ma lo è davvero?
Vota ugo vota ugo!

4 commenti:

Unknown ha detto...

GG sei un mito! Ieri sera tornando a casa in auto ascoltavo, come accade spesso, la citata trasmissione. Ho pensato le stesse cose di cui scrivi tu... e devo dire che Ayala ha fatto davvero un ottimo intervento. Per non farmi mancare niente e vedere gente che "muore una volta sola" su LA7 io e la mia dolce metà abbiamo visto un film su Falcone. Ti assicuro che il fil rafforza molto l'idea della democrazia nel sistema democatico ;-(.

sebastianus ha detto...

io ho viste "veline"...si predica bene ma si razzola male! silvio sa bene cosa mi piace!

Anonimo ha detto...

Ayala e' stato eccezionale.

Se gia' non lo conoscete, venite sul blog L'Anti-Zanzara, dedicato alla trasmissione di Cruciani. Un post di commento per ogni singola puntata.

Forza Toro sempre! :-)

Ciao,
authan

sebastianus ha detto...

ho acquistato il libro di ayala...anche perchè i commenti dei lettori entusiastici non lasciano dubbi sulla validità dell'opera: vedere http://www.ibs.it/code/9788804580683/ayala-giuseppe/chi-paura-muore.html