lunedì, giugno 15, 2009

ma che sogni fai, claude?

da bambino mi sembrava di perder tempo ad andare a dormire.
a volte però, alla fine di interminabili serate con le famiglie degli amici del papà, stanco per i giochi, per il rumore e con gli occhi rovinati dalle nuvole di fumo che si creavano in queste occasioni (la legge sirchia era inimmaginabile),
agognavo il ritiro nella mia stanza (o il ritorno a casa) per il riposo notturno.

a quindici-sedici anni avevo però cambiato opinione, fino ad arrivare a "dormirci su" di fronte a qualche momento di stress (l'idea, in casi analoghi, di "berci su" è arrivata più tardi), preferendo per un po' l'oblio al posto della consapevolezza.

oggi mi ritengo un cultore del sonno. potendone assaporare assai poco.
credo che una delle cose più intime, tra due persone, è abbandonarsi a dormire insieme.
dopo gli ultimi mesi così pesantucci, al di là di chi ho accanto, avrei voglia di dormire per una settimana.
non arriverò mai al livello sublime del buon majo, personaggio mitico, metà uomo metà cuscino, protagonista di infinite partite a poker o, nonostante non fosse più un ragazzino essendo amico di gioventù di mio padre, altrettanto infinite partite alla playstation, mentre il mondo, attorno a lui, si dimenava inutilmente.
purtroppo majo non c'è più. mi resta la sua filosofia.

è sicuramente il sonno che dorme mio fratello ad avermi sempre affascinato moltissimo.
non dico sia quello dei giusti, ma quando mi capita di vederlo, anche adesso, dormire o al risveglio
mi sembra sempre di osservarlo tornare dagli inferi.
pare sempre, nel suo dormiveglia, che sia profondamente impegnato in una attività onirica titanica.
chissà che sogni fa.
ho sempre fatto interpretazioni ma non ho mai fatto la cosa più semplice:
domandarglielo...

PS.: dopo il delirio delle elezioni, io faccio solo più incubi
legati allo spoglio delle schede!
invece di sognare oceani, spiagge e, soprattutto, le pronipoti di gauguin  

1 commento:

marina vicari lerario ha detto...

Sono arrivata nel tuo blog per conto del film Amici Miei.
Se voui fare una visita nel mio, gradirei.
Marina VL
http://marinavicarilerario.blogspot.com