C’è chi spara “12 punti programmatici”, chi “4 punti fondamentali”, chi tre (“Dio, patria, famiglia”?), chi “2 priorità”(“zampone e lenticchie”?).
Berlusconi e i berluscones scelgono, quest’anno, il “7”…numero calcisticamente associato al giocatore di classe, la vecchia ala destra alla claudio sala, il “poeta del goal”, volendo anche bruno conti.
Il programma del PDL è basato su 7 punti:
1) rilanciare lo sviluppo
2) sostenere la famiglia
3) più sicurezza, più giustizia
4) i servizi ai cittadini
5) il sud
6) il federalismo
7) un piano straordinario di finanza pubblica
Ok manca un po’ di nord-ovest, ma è bellissimo lo stesso!
Ma la cosa più bella è la prima pagina del medesimo programma, leggetela e divertitevi:
Questo programma si estende sull’intero arco della prossima legislatura e sarà integralmente realizzato entro il suo termine.
Cinque anni sono un periodo di tempo sufficientemente lungo per graduare l’avanzamento progressivo degli interventi che ci impegniamo a realizzare.
In ogni caso ci è ben chiaro che la realizzazione del nostro programma è sottoposta a 3 vincoli esterni essenziali:
a) il vincolo costituito dalla crisi economica in atto nel mondo ed in Italia. Una crisi che può aggravarsi e che in questi ultimi due anni è stata irresponsabilmente ignorata o sottovalutata dal Governo Prodi;
b) il vincolo imposto dagli impegni di trattato europeo, impegni che l’Italia ha assunto e che il nostro prossimo Governo intende rispettare. Come è stato già fatto nel periodo del nostro governo caratterizzato da una congiuntura economica negativa che ha portato la Germania e la Francia – ma non l’Italia – sulla soglia delle “sanzioni” europee;
c) il vincolo costituito dall’attuale instabile equilibrio dei conti pubblici italiani.
In questi termini, gli interventi attuativi del presente programma saranno comunque progressivamente e responsabilmente realizzati in funzione dell’andamento dell’economia e nel rispetto dei criteri di rigore nella gestione del bilancio pubblico.
Non facciamo e non promettiamo miracoli.
In ogni caso non metteremo mai le mani nelle tasche dei cittadini.
Trovo geniale l’idea di indicare fin da subito i vincoli.
Noi siamo buoni, è il contesto ad essere bastardo!
Mi aspetto il prossimo anno qsa di analogo dal buon cairo:
programma basato su un solo punto: noi vinceremo lo scudetto entro la stagione 2008-09
Vincoli (metto solo i principali):
a) la salvezza quest’anno
b) inter
c) roma
d) milan
PS.: sono cmq felice di “vivere” le prossime elezioni come segretario di seggio: devo ringraziare luca. Sarà uno sbattimento, ma son pronto alla pugna.
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