martedì, marzo 16, 2010

omertà

è vero dovrei smettere di leggerla.
ma poi sono schiavo dei miei riti, abitudinario.
alla fine preferisco leggere "La Stampa", la mattina al bar, accantonando "Repubblica" e non potendo, non essendo ancora totalmente rincoglionito, leggere "Tuttosport" di cui è bene guardare solo le figure e non leggere mai gli articoli.

oggi a pagina 62 ho letto un pezzo di alessandro previati (titolo: "cinque anni di squalifica per un pugno non dato") che ho trovato davvero vergognoso, non tanto per lo stile quanto per la sua filosofia (?).

orbene, in sintesi, in una gara di II categoria un arbitro si prende un pugno ma, nella concitazione e nella confusione del momento, non identifica l'aggressore, un giocatore della formazione ospite.
come da regolamento, viene punito il capitano della stessa squadra.
il giudice sportivo punisce in questo modo, con i 5 anni di squalifica, un vergognoso comportamento omertoso.
il presidente della società sanzionata non trova nulla di meglio di criticare l'operato dell'arbitro e la severità del giudice sportivo e basta.
io non so cosa possa aver commesso il mio collega in campo (sembra che il "mostro" si sia limitato ad espellere un giocatore che ha bestemmiato...si doveva congratulare con lui forse? o fare finta di non sentire?), ma in ogni caso nessuno è autorizzato alla giustizia sommaria e alla violenza.
il capitano deve dare assistenza all'arbitro.
il fatto che la squadra ben conosca il colpevole e non proceda a comunicarne il nome al giudice sportivo, non avendolo fatto subito all'arbitro, è una mancanza di sportività assoluta. ovviamente previati non stigmatizza questo comportamento, ma si leva a difesa del capitano!!!

non sbaglia mentana (vedi intervista a "parla con me" della scorsa settimana) quando dice che i politici che ci rappresentano sono molto simili ai loro elettori, in realtà.
siamo una società di furbi, tutti puntano il dito ma sono poi i primi a cercare di fregare o di non rispettare le regole.
l'articolo di previati è irritante proprio per questo:
poverino il tizio che si prende i 5 anni di squalifica... che sfortuna ecc ecc
non è né sfortuna (è previsto dal regolamento) né deve fare intenerire una società il cui presidente assume posizioni così miopi («Vogliamo fare chiarezza su una
squalifica che ci sembra ingiusta ed esagerata»).
dico io almeno nel calcio (un gioco) rispettiamole le regole che ci diamo,
basta con legittimo sospetto, magistratura politicizzata ecc ecc!!!

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